Affiancare un sito e-commerce a un negozio fisico: perché conviene

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Affiancare un sito e-commerce a un negozio fisico: perché conviene

Gli ultimi due anni non sono stati affatto facili per i commercianti, per tutti i motivi che purtroppo conosciamo. In questo articolo cercherò di parlare dei modi attraverso cui chi gestisce un’attività commerciale ha la possibilità di “salvare” il proprio business, riprendendo a guadagnare come prima della pandemia. Allo stesso modo, chi sta avviando ora una nuova attività può avere dei dubbi in merito alla convenienza di alcune scelte. Aprire un sito e-commerce da affiancare al negozio fisico, ma è davvero così conveniente? Questo è il punto che voglio analizzare nell’articolo, che ti invito a leggere. 

Momento difficile per i commercianti 

Lo scoppio della pandemia di Covid-19 ci ha buttati in una situazione inimmaginabile fino a un paio d’anni fa, con scenari caotici che ritenevamo relegati nei polverosi scaffali della storia. 

Oltre alle drammatiche sofferenze provocate in ambito sanitario, la situazione di emergenza ha messo in ginocchio anche il mondo delle imprese. Secondo i dati forniti da Confcommercio, in Italia nel 2020 sono state circa 300.000 le imprese che hanno chiuso, di cui gran parte (circa 240.000) han dovuto tirare giù la serrando proprio a causa della pandemia. Il tutto con una perdita di 160 miliardi di euro di Pil

Dopo un inizio stentato, il 2021 sta facendo segnare una robusta ripresa. Nel secondo trimestre di quest’anno si segnala infatti una crescita di +3,2% per la registrazione di nuove imprese. Il punto cruciale in tal ottica la gioca proprio il digitale

Affiancare un sito e-commerce al negozio fisico: sì o no? 

Avere un negozio fisico significa andare incontro a una serie di spese molto elevate. Pensiamo per esempio all’affitto del locale, le spese per l’energia consumata, per non parlare di tutti gli aspetti burocratici da rispettare. Un carico di lavoro (e di spesa) di non poco conto. C’è soprattutto un aspetto da tenere in grande considerazione: chi ha un’attività commerciale standard, si rivolgerà nella stragrande maggioranza dei casi a persone appartenenti alla stessa zona geografica, a parte rare eccezioni (tipo l’arrivo di turisti in città). 

Affiancare un sito e-commerce, su cui vendere i prodotti online, al negozio fisico è dunque conveniente? Assolutamente sì, senza ombra di dubbio. I motivi sono diversi, ma cerchiamo di stringere il tutto indicandone quattro. Leggi nel prossimo paragrafo. 

Perché allargare il tuo business con uno store online

Sarebbe troppo esagerato dire che il digitale ha salvato migliaia di aziende dal fallimento, in un periodo difficile come quello che abbiamo vissuto nel biennio 2020-21? Assolutamente no, si tratta della cruda realtà. L’e-commerce e il digitale hanno salvato le imprese italiane e di tutto il mondo, unico modo per superare le pesanti restrizioni che le aziende hanno dovuto affrontare. 

Se ti sei trovato nella situazione di dover chiudere per molto tempo il tuo negozio a causa dei lockdown, avrai di certo subito delle perdite importanti. Anche se hai un negozio “vecchia maniera”, aprire un e-commerce per vendere online è davvero conveniente per una serie di motivi, tra cui:

  • Essere disponibile h24, così che gli utenti possano fare gli acquisti online in qualunque momento, 7 giorni su 7. 
  • Poter raggiungere fette di pubblico molto più grandi. Con lo shop online, gli utenti da tutta Italia (e anche oltre) potranno conoscere il tuo Brand e acquistare i prodotti presenti nel negozio virtuale. 
  • Il sito e-commerce può anche aiutarti ad aumentare le vendite dal negozio fisico. Gli utenti possono visitare il sito e prendere informazioni su di te, vedere i prodotti che hai da offrire, i prezzi che proponi ecc. Un ottimo modo per farsi conoscere e portare poi più gente in negozio per comprare. 
  • Con l’apertura del negozio online, quello che fai è fornire ai tuoi clienti una doppia opportunità. Potranno venire a comprare nel tuo negozio fisico ma, se impossibilitati per un qualsivoglia motivo, non avranno motivo di rivolgersi alla concorrenza proprio perché tu sarai presente online. Il modo migliore per impedire di perdere clienti a favore dei competitor e, al tempo stesso, per fidelizzare il cliente che avrà diverse opzioni per rivolgersi a te.   

Come creare il sito e-commerce

Le chiacchiere stanno a zero! Abbiamo visto che quella di affiancare un sito e-commerce a un negozio fisico non è solo una buona idea, è un’opportunità ormai irrinunciabile. Detto questo occorre passare poi alle vie di fatto, quindi sapere come costruire il negozio online. Qui compaiono una serie di servizi essenziali, senza il quale sarebbe impossibile realizzare un sito e-commerce

Il primo tassello per avviare una nuova attività online, di qualunque tipo essa sia, è il dominio internet. Si tratta in pratica dell’indirizzo web che l’utente inserisce nella barra del browser per raggiungere il sito. Possiamo pensarlo come una sorta di biglietto da visita digitale. Al dominio deve però corrispondere effettivamente un sito, che dev’essere presente in rete. Per farlo, vi è bisogno di uno spazio web adibito a ospitare il sito e renderlo disponibile sul web. Questo spazio digitale viene chiamato hosting. I provider mettono a disposizione degli utenti diverse tipologie di servizi hosting, anche pensate per il commercio elettronico (si parla in tal caso di soluzioni hosting e-commerce). 

Dalla qualità dell’hosting dipendono le prestazioni e l’affidabilità del sito. Questo dipende soprattutto da quello che l’azienda di turno è in grado di fornire, soprattutto per quel che riguarda il valore dei web server che ospitano i vari pacchetti di hosting. Altro aspetto di fondamentale importanza: il supporto tecnico garantito al cliente. 

Questi sono i servizi per mettere il sito online, ma ci sono poi tanti altri aspetti da valutare. La scelta del template, per esempio. Allo stesso modo bisogna ragionare su come posizionare i vari elementi all’interno delle singole pagine, per non parlare del contenuto testuale da inserire e in cui devono esserci tutte quelle parole chiave che gli utenti ricercano su Google. Con la registrazione alla Search Console e la generazione della Sitemap, il tuo sito sarà indicizzato e i contenuti rintracciabili sul motore di ricerca. 

Non dimenticare che hai bisogno di un software per gestire il sito. Ce ne sono tanti che si possono utilizzare per il commercio online. Visto che si parla di un progetto e-commerce da lanciare da zero, il mio consiglio è quello di puntare senza indugio su WooCommerce.

Lettura consigliata: tutto quello che devi sapere sul perché scegliere WooCommerce per vendere online.

Come promuovere la tua attività commerciale online

Una volta creato il sito e-commerce, che deve avere tutte le carte in regola per poter rendere al meglio (quindi un nome di dominio originale, un servizio hosting di qualità e il certificato SSL per garantire la sicurezza dei dati dei clienti), bisogna pensare al modo di promuovere questo nuovo Brand su internet

Non crederai mica che basti essere online per avere successo?

Qui viene la parte “difficile” ma anche divertente, in un certo senso, perché ti viene richiesto di metterti in gioco e attuare quelle attività che possono attirare traffico qualificato (leggasi nuovi potenziali clienti) sul sito. 

Come promuovere un sito e-commerce? Ci sono diversi modi, ma per quella che è la mia esperienza professionale posso dirti che in qualsiasi strategia di Digital Marketing devono esserci queste specifiche attività:

  • Ottimizzazione SEO del sito web
  • Creazione di un blog aziendale, affiancato al sito, dove postare contenuti che creino interesse e attirino nuovi utenti
  • Creare una fitta rete di collaborazioni, tramite scambio di contenuti e interviste con i migliori professionisti del settore
  • Avere i propri profili aziendali sui Social Media più importanti come Facebook, Twitter e Instagram
  • Lavorare in ottica di Social Media Management, quindi postare contenuti diversificati a seconda del tipo di piattaforma (su Instagram post meno seriosi e più diretti, su LinkedIn post con un linguaggio professionale ecc)
  • Fare attività di Social Media Marketing, quindi investire in campagne pubblicitarie sulle apposite piattaforme come Facebook Business Manager o Twitter Ads
  • Investire in campagne SEM, che puoi creare, lanciare e monitorare in ogni momento su Google Ads (ex Google AdWords)
  • Prendere in considerazione l’idea di creare un programma di affiliazione che preveda ottime soglie di guadagno agli eventuali affiliati

Conclusioni

Dopo aver letto questo articolo i tuoi dubbi saranno stati spazzati via, ne sono sicuro. Giusto per mettere le cose in chiaro ancora una volta: creare un sito e-commerce è sempre conveniente, soprattutto se hai già una tua attività commerciale con un negozio tradizionale e intendi far crescere la popolarità del Brand. Con la versione online del negozio non dovrai più concentrarti solo in un’ottica locale, ma potrai allargare gli orizzonti senza alcun limite. 

Autore

  • Vincenzo Abate

    Vincenzo si occupa da diversi anni di Content Marketing, SEO Copywriting e Social Media Marketing per Keliweb. Dopo gli studi in Filosofia e Scienze Umane, mette al servizio del web la sua passione per la scrittura specializzandosi nella creazione di contenuti in ottica aziendale. Lettore compulsivo e cinefilo appassionato, il suo obiettivo è quello di tracciare nuovi percorsi creativi nel campo della comunicazione su internet.