Ecommerce e TikTok: quando e come utilizzarlo

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Ecommerce e TikTok: quando e come utilizzarlo

TikTok oramai non ha più bisogno di presentazioni. Si può dire che sia diventato l’acronimo di “boom di successo” con un approccio decisamente out of the box. La credibilità del successo di TikTok dipende dalla sua strategia di marketing unica, ovvero open engagement. Ed è notizia di questi giorni che questo inarrestabile social network ha stabilito un altro record sfondando il traguardo di un miliardo di utenti attivi al mese.

Certo, TikTok sta sta ancora affrontando enormi sfide dopo gli improvvisi ostacoli geopolitici, ma la loro previsione futura è ampiamente supportata da numerosi piani. Un pantano così controverso non può certo impedire agli investitori di continuare ad investire in TikTok. Sempre più esperti di marketing ritengono che questa piattaforma rappresenti il posto migliore per avviare il coinvolgimento e attivare il pubblico all’interno e all’esterno della rete. Perché quindi non considerarlo nelle nostre strategie di vendita online?

Dopo il lancio dell’ultimo modello di monetizzazione di TikTok, ovvero l’e-commerce, i marketer del globo hanno iniziato ad interessarsene sempre di più. Ad oggi, TikTok guadagna per lo più attraverso il coinvolgimento e brevi video pubblicitari, ma secondo la sua prospettiva futura dovrebbe crescere anche nel campo dell’e-commerce. Cerchiamo quindi di capirne di più.

Il principale target di TikTok

TikTok è incentrato su contenuti brevi, divertenti e creativi che coinvolgono apertamente il suo pubblico prevalentmente Gen Z (la generazione Z comunemente racchiude gli utenti nati dal 1995 al 2010), tuttavia il target di età sta continuando a crescere e in futuro la piattaforma ospiterà un’utenza più variegata. Gli utenti di TikTok apprezzano i contenuti creativi piuttosto che concentrarsi su lavori “raffinati” e di alta qualità. Le persone sono spesso stufe delle “pubblicità ronzanti” che creano situazioni di affaticamento. Qui TikTok viene in soccorso, infatti gli annunci su questa piattaforma sono accattivanti ma divertenti e concisi.

Usarlo o non usarlo per il proprio business?

Certo, TikTok ha dimostrato come con alcuni contenuti si può finire in trend e diventare virali, pertanto parrebbe scontato dirsi “diamine si, lo utilizzo!”. La vera risposta però è il classico “dipende”. Non tutti i brand e le aziende offrono prodotti che possano andar bene su questa piattaforma. Come sempre accaduto anche in passato, il successo di un social non significa automaticamente che sia adatto per il proprio business. Prima di agire quindi, è bene studiare tutte le opportunità che la piattaforma offre ma, ovviamente, anche i suoi limiti. Ok, lo abbiamo detto, l’età media degli utenti sta progressivamente crescendo, ma è bene sapere che non è possibile (almeno per ora) selezionare un target di riferimento che sia interessato ad un proprio prodotto o servizio.

Le opportunità promozionali integrate

TikTok segue un proprio modello promozionale che funziona secondo approcci multipli, certo un po’ “bizzarri” ma assolutamente innovativi. Questo social offre molteplici opportunità promozionali per brand ed e-commerce come:

– sfide #tag
– adesivi per marchi
– annunci di feed
– tendenze
– programmi di sensibilizzazione
– supporto per influencer, ecc.

Il marketing e la vendita su TikTok inizialmente possono essere piuttosto complicati, in quanto la piattaforma è piuttosto “bizzarra”, sia nella sua forma che nella sua strategia di coinvolgimento. Per distinguerti, devi essere molto creativo e acuto mentre pianifichi le tue strategie. Fare piccoli passi verso il tuo obiettivo può essere un approccio prospettico.

L’e-commerce è piuttosto vasto, così come le opportunità di coinvolgimento sulla piattaforma. Il tuo brand richiede una spinta all’innovazione insieme a una sfumatura di creatività e umorismo per coinvolgere la suddetta Gen Z. Naturalmente, come già detto, non tutti i brand possono utilizzare le funzionalità di TikTok alla pari, è necessario essere molto strategici e cauti prima di lanciarsi.

Le #Tag Challenges

TikTok offre molteplici brevi campagne seguite da #tag, ovvero conosciute come Hashtag Challenges. Tali sfide hanno lo scopo di incoraggiare e coinvolgere la generazione Z più giovane con un motto nascosto da incoraggiare.

tik-tok ed e-commerce - tag challenges

Questo è un approccio innovativo per raggiungere il pubblico e coinvolgerlo in modo creativo.

Di seguito una delle sfide più popolari che ha visto una portata eccezionale.

 

#TransformUrDorm

tik tok ed e-commerce - transformurdorm

La sfida #TransformUrDorm è stata avviata da un negozio di alimentari statunitense di nome Kroger. È diventata la prima azienda su TikTok a sperimentare questa funzionalità. Hanno chiesto ai loro spettatori di pubblicare brevi video sulle trasformazioni “prima e dopo” del dormitorio universitario e di invitarli ad acquistare gli elementi essenziali per la casa attraverso la loro pagina aziendale.

Kroger ha anche assunto creatori di TikTok e ha collaborato con un’agenzia di marketing, questa strategia è esplosa con oltre 300 mila video creati che hanno raggiunto oltre 806 milioni di visualizzazioni con un tasso di coinvolgimento di circa il 16,7%. Kroger è diventato il primo del loro genere a diversificare la percezione della Generazione Z attraverso l’impegno creativo su TikTok.

Acquisti in live streaming

TikTok offre un modo innovativo e pronto all’uso per interagire con i tuoi potenziali clienti attraverso acquisti in live streaming. Ci sono più possibilità che un meccanismo di acquisto così innovativo possa ottenere molto più successo essendo eccentrico.

tik tok ed e-commerce - walmart live streaming

Molti marchi hanno sperimentato questa funzione e hanno aumentato le loro vendite, per esempio Walmart, che inizialmente era interessata a investire su TikTok, ha successivamente collaborato con la piattaforma per la sua funzione di acquisto in streaming live. Hanno avviato una campagna per 100 milioni di spettatori disponibile ufficialmente sulla loro pagina TikTok con marchi nazionali come Champion, Jordache, Kendall + Kylie, Scoop, ecc. Gli spettatori potevano guardare e acquistare da Walmart senza lasciare la piattaforma di TikTok.

Pubblicità a pagamento

La pubblicità a pagamento può essere un modo magari “meno innovativo” ma comunque intelligente per ottenere prospettive diverse dalla tua portata organica. Come il modello pubblicitario seguito da Google e da altre piattaforme, ora anche TikTok è pronto a segnare la sua presenza lì. La pubblicità a pagamento amplifica i tuoi sforzi organici e potenzia le tue strategie per soddisfare facilmente le conversioni e i potenziali clienti.

TikTok offre una serie completa di varianti pubblicitarie per aiutare gli e-commerce a coinvolgere e raggiungere fette di pubblico sempre più ampie. Ecco alcuni esempi di “posizioni pubblicitarie”:

 

Brand takeover Ads

Questi sono i tipi di annunci offerti da TikTok che appaiono istantaneamente quando l’utente apre l’applicazione. Tali annunci generalmente coprono l’intera pagina seguita dal pulsante CTA (call to action) o da un collegamento esterno che potrebbe indirizzarti su un’altra pagina di un sito web. Questa tipologia di annuncio crea molte più impressioni di altri poiché catturano l’attenzione degli utenti non appena aprono l’applicazione. Attualmente, questi annunci sono limitati a un inserzionista al giorno.

tik-tok ed e-commerce -hbo brand takeover ads

 

Infeed Ads

Questi sono gli annunci nativi di TikTok che vengono spesso inseriti nella parte inferiore dei video organici o nel feed come parte della coda video del tuo marchio. Tali annunci contengono collegamenti esterni per offrire coinvolgimento e sono molto più convenienti rispetto al brand takeover.

tik-tok ed e-commerce - infeed ads

 

Biddable Ads

TikTok è competitivo nell’offerta per lo spazio pubblicitario, che normalmente, come per altre piattaforme, avviene in tempo reale. Gli annunci offerti da TikTok sono sicuramente influenti ma non ancora i più economici sul mercato.

Di seguito sono riportate le varianti del modello pubblicitario offerto da TikTok:

– CPV (costo per visualizzazione)
– CPC (costo per clic)
– oCPC (costo per clic ottimizzato)
– CPM (costo per mille impressioni)

Quali opportunità non a pagamento?

Naturalmente non è obbligatorio acquistare della pubblicità su TikTok. Poiché si tratta di un social “relativamente giovane” possiamo ancora fare forte affidamento alla sua portata organica se i contenuti che creiamo sono creativi e coinvolgenti. Alcune idee?

– Video di backstage: in cui mostrare il famoso “dietro le quinte” della realizzazione di un prodotto;
– Preparazione del pacco: rappresenta una delle ultime tendenze, ovvero quella di mostrare come avviene la preparazione e l’incarto dell’articolo. Si può essere creativi anche in un processo “semplice” come il confezionamento!
– Vita aziendale: mostrare attimi divertenti che avvengono negli uffici della propria azienda o nel proprio negozio fisico;
– Partecipazione alle challenge: ovvero le famose sfide di ballo. Cosa c’entra col proprio business? Apparentemente nulla, ma gli utenti apprezzeranno e sarà un modo per farti conoscere.

E gli oramai famosi influencer? Non dimentichiamoceli! Certo, in questi caso sarà necessario un esborso monetario (ma a volte, soprattutto con influencer più piccoli, può bastare l’invio di uno o più dei propri prodotti). Per diventare più popolari su TikTok, i marchi possono anche collaborare con gli influencer. Per esempio, il marchio di orologi Daniel Wellington ha collaborato con la nota influencer di TikTok Addison Rae, che ha più di 70 milioni di follower.

Addison ha postato un video in cui trasforma un outfit basico in qualcosa di super alla moda, e ha ripreso da vicino uno degli orologi del marchio da lei indossati.

tik-tok ed e-commerce - influencer addison rae

 

Conclusioni e riepilogo di consigli vari

Se hai del budget a disposizione e ritieni di poterlo investire per sperimentare questo nuovo canale, ma soprattutto se sai di poter essere creativo e coinvolgente, allora ti consigliamo di testare TikTok perché potrebbe rivelarsi un ottimo modo per far crescere la tua azienda.

Ciò che bisogna considerare è che, oggi, sempre più consumatori acquistano proprio sui social network e sulle piattaforme digitali, che devono quindi diventare un canale di vendita integrato dalle aziende nella propria strategia online. Ecco un riepilogo di consigli importanti:

Segui le tendenze

Sebbene Tik-Tok sia pieno di opportunità per l’e-commerce, le tendenze contano ancora di più qui. La strategia di branding per l’ecommerce su TikTok funzionerebbe solo se innovano i propri contenuti secondo le tendenze. TikTok è sempre aperto al supporto, quindi se ti ritrovi ignaro delle ultime tendenze basta andare sulla loro “Discovery Page”.

Usa i #tag corretti

Che si tratti di fare una campagna o di condividere i tuoi contenuti su TikTok, fai sempre una breve ricerca iniziale sugli #hashtag adatti. I principali criteri di ricerca della piattaforma dipendono dagli Hashtag.

Il coinvolgimento è consigliato

TikTok è tutto incentrato sul coinvolgimento, quindi i tuoi contenuti condivisi sulla piattaforma devono essere coinvolgenti per ottenere potenziali clienti. Puoi anche creare coinvolgimento attraverso le risposte ai commenti e i contributi.

Ravviva i tuoi contenuti con umorismo

Assicurati che i tuoi contenuti siano accattivanti ma divertenti e alla moda. Ricorda che, sebbene il target si stia ampliando, la predominanza del pubblico è ancora la GenZ, ecco perché i contenuti seri potrebbero non coinvolgerli

Collabora con i creator

I creatori potrebbero essere di aiuto se sei un imprenditore in erba che prevede di sperimentare con TikTok. Puoi pianificare strategicamente di collaborare con i creator per mostrare il tuo marchio in base alla loro popolarità e alla tipologia di contenuti preferita.

L’innovazione e la crescita a cui abbiamo assistito fino ad oggi su TikTok sono tutte sorprendenti. Anche il loro mercato è enorme e copre apertamente il pubblico, quindi se non sei ancora “in partita”, probabilmente stai incoraggiando i tuoi concorrenti “a segnare per primi”.

Autore

  • Giuseppe Pignataro

    Giuseppe è responsabile dei contenuti del magazine di Ecommerce HUB. Ricopre il ruolo di social media & project manager a La Gazzetta dello Sport ed è ecommerce manager in Epson. Laurea magistrale in Economia e management, master in digital marketing alla London Business School, si occupa di digital e di commercio elettronico dal 2007. Divora libri compulsivamente ed ha una passione smisurata per Frank Sinatra.

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