11 Feb Marketing di Carnevale: 5 consigli per il tuo e-commerce
Quando pensiamo al concetto stesso di festività, le prime immagini che ci vengono in mente sono quelle a tema natalizio, oppure con una miriade di uova di Pasqua. Altri, quelli che amano le alte temperature, pensano invece a spiagge dorate, mare e tutta l’energia del Ferragosto. Visto che siamo a febbraio, dobbiamo fare invece i conti con una festività che per gli adulti passa forse in sordina, a meno che non siano genitori, ma che invece può essere un periodo assai prospero per aziende e professionisti. Stiamo parlando del Carnevale. Prosegui con la lettura per conoscere i nostri consigli di marketing per Carnevale, la festa dove tutto vale.
A Carnevale ogni scherzo vale… ma fino a un certo punto
Se gestisci un sito e-commerce e sei in cerca di qualche buona idea per aumentare il traffico in entrata e, di conseguenza, il numero degli ordini, allora non puoi lasciarti sfuggire l’opportunità incarnata dalla festa di Carnevale. Si tratta di una festività molto particolare, che dura più giorni (anche se nessuno sa realmente quanti di preciso) e che dà ampio spazio di manovra in termini di creatività. Una festività di cui si inizia a parlare da metà gennaio, fino ad arrivare al termine del mese di febbraio. Un periodo piuttosto lungo, che puoi rendere assai redditizio.
Carnevale non è solo quello di Venezia o di Rio de Janeiro, ma può essere di notevole impatto (e utilità) anche sul web per chi gestisce un e-commerce. Quindi ben venga la creatività, a patto che non si esageri perché sempre di attività commerciali si sta parlando, perciò bisogna innanzitutto evitare quelle trashate che possono compromettere la reputazione del brand.
5 consigli di marketing per il tuo e-commerce nel periodo di Carnevale
Detto che bisogna evitare in tutti i modi di eccedere nel cattivo gusto, il Carnevale rappresenta in realtà un’ottima occasione per aumentare il volume d’affari, fidelizzare i clienti, trovare nuovi lead e penetrare sezioni di mercato che ancora non erano state nemmanco sfiorate.
Nei prossimi paragrafi, alcuni consigli che possono aiutarti a sfruttare al massimo questa festa di Carnevale che, possiamo dirlo senza pericolo di essere smentiti, copre tutta la seconda metà del mese di febbraio (al di là di date ufficiali).
1. Newsletter a tema
Le newsletter sono utilissime, perché permettono di avere un contatto diretto con i clienti e creare così un rapporto diretto. Un’azienda deve anche entrare nel cuore delle persone, simboleggiare qualcosa di “vicino”, una realtà di cui potersi fidare. Nel periodo di Carnevale, potrebbe essere assai utile creare appunto delle newsletter a tema.
Quale che sia il contenuto della mail, lancio di qualche offerta o una semplice comunicazione informativa, si può giocare con il “taglio” dato al messaggio. Si consiglia quindi di strutturare una newsletter diversa dal solito, sia da un punto di vista grafico (l’uso di colori accesi, qualche elemento grafico che richiami i coriandoli, qualche maschera) che per quel che riguarda il contenuto testuale. Si consiglia l’uso di un linguaggio semplice, diretto e giocoso, senza dimenticare mai che si tratta di una comunicazione professionale.
2. Live, Storie e Reel utili e divertenti
I nuovi formati che vanno tanto di moda sui social media vedono la partecipazione attiva dei membri dell’azienda, per una comunicazione che miri a diminuire le distanze percepite tra brand e consumatore. Soprattutto in un periodo come Carnevale, sviluppare una contenutistica in tal senso può essere assai redditizia per creare interazioni, accendere l’interesse del pubblico e arrivare all’attenzione di persone che ancora non ti conoscono.
Ti consigliamo quindi di lavorare con decisione in tal senso, sfruttando piattaforme come Instagram, Facebook e anche TikTok (se hai un canale aziendale anche lì). Una live dove alcuni membri del team parlando dei prodotti, in tono informale e simpatico, ma anche storie e reel divertenti dove a dominare devono essere il colore, la creatività, la fantasia. Tutto però incentrato su un aspetto di utilità, che è appunto quello di avvicinare le persone ai prodotti presenti nella vetrina del tuo sito e-commerce.
3. Offerte lampo
Finora abbiamo parlato di una comunicazione “gioiosa, colorata e informale”, ma un’attività commerciale vive anche di numeri, di guadagni, insomma di concretezza. Puoi essere simpatico quanto vuoi, ma alla fine della giostra gli utenti vogliono da te qualcosa che sia conveniente. Insomma, una qualche super offerta che permetta loro di acquistare i tuoi prodotti con un notevole risparmio.
Preso atto di questo, passiamo direttamente alle cose pratiche. Prepara qualche offerta super conveniente, da promuovere con campagne pubblicitarie su Facebook, Instagram e LinkedIn, per non parlare di Google Ads (e dei messaggi da inviare tramite newsletter di cui abbiamo discusso in precedenza). Ovviamente si consiglia di costruire, anche in questo caso, una comunicazione a tema per promuovere queste offerte, perciò via libera all’uso dei colori, a un linguaggio informale e alla creatività (sempre con la parsimonia di cui sopra).
4. Restyling del sito
Ok la creazione di post a tema, offerte speciali e quant’altro, ma se poi gli utenti arrivano sul sito e non trovano nulla che ricordi la festa di Carnevale, l’efficacia della comunicazione potrebbe venire inficiata. Ragionando in questi termini, appare evidente come anche sul sito e-commerce bisognerebbe effettuare qualche modifica in termini di aspetto (e anche qualcosa dal punto di vista contenutistico).
Un restyling totale del sito per una festività di qualche giorno? Nulla di così invasivo, ma almeno concentrarsi su alcuni elementi capaci di richiamare immediatamente la festività del momento. Pensa quindi a qualche banner, realizzato ad hoc, da far scorrere in homepage, o l’inserimento di qualche piccolo elemento grafico (per esempio i coriandoli) nell’header e nella pagina prodotti. Modifiche che, ripetiamo, vanno accompagnate a una leggera rivisitazione dei contenuti testuali, per allineare il tutto in un’ottica carnevalesca.
5. Contest per interagire con gli utenti
Pensare a una comunicazione unidirezionale, dove tu parli e la platea deve star lì ferma ad ascoltarti, è un po’ anacronistico. Se vuoi che il tuo impianto comunicativo funzioni, non puoi concentrarti solo sul tuo brand e sulla semantica messa in campo. Devi fare in modo che la comunicazione diventi bidirezionale, cioè che gli utenti possano diventare parte attiva.
Un buon modo per fare in modo che gli utenti percepiscano loro stessi come parti integranti, è quello di creare dei contest a tema. Con il Carnevale di mezzo, puoi inventarti davvero di tutto. Si può pensare a una gara del tipo “invia un breve video con uno slogan, chi ha la maschera migliore vince uno sconto su quel prodotto” o qualcosa di simile. Fai in modo che le persone che ti seguono possano interagire sul serio con il brand, con quell’aspetto giocoso che fa tornare tutti un po’ bambini (un sentimento che nella settimana di Carnevale sfiora tantissime persone).
Potenzia il tuo negozio online
Siamo arrivati alla conclusione di questo articolo dedicato al marketing di Carnevale, con una serie di suggerimenti che ci auguriamo possano tornarti utili. Il Carnevale è sempre più vicino, e sarebbe un vero peccato non prendere in considerazione nessun tipo di strategia per aumentare il traffico in entrata sul sito.
Con un buon lavoro di marketing digitale, riuscirai a guadagna sia in termini di entrate monetarie, sia per quel che concerne la reputazione del tuo brand. Assicurati che il sito risponda bene in termini di performance, che abbia tempi di caricamento molto bassi (in tal caso è fondamentale scegliere un servizio hosting veloce) e che possa garantire la protezione dei dati degli utenti con il protocollo HTTPS.
Segui i nostri consigli e rendi il Carnevale un periodo prospero per gli affari.
