L’e-commerce Italiano secondo Dumitru Baltatescu, Country Manager Italia di idealo

l-ecommerce-italiano-secondo-dumitru-baltatescu-country-manager-italia-idealo

L’e-commerce Italiano secondo Dumitru Baltatescu, Country Manager Italia di idealo

Nel commercio elettronico, la scelta del giusto prezzo da parte dei clienti è spesso decisiva e, in quest’ottica, l’importanza strategica di un comparatore di prezzi diventa cruciale per i venditori online. idealo è il portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa. Nel mercato Italiano presenta oltre 130 milioni di offerte aggiornate e più di 30 mila negozi registrati.

Da novembre 2021, Dumitru Baltatescu ricopre la carica di nuovo country manager per l’Italia di idealo, e noi siamo lieti di ospitarlo sul nostro magazine per dargli il benvenuto, per chiedergli la sua opinione sull’attuale status dell’e-commerce italiano e, soprattutto, alcuni preziosi consigli per chi oggi gestisce un negozio online.

Dumitru, il commercio elettronico italiano è in costante crescita ed ora è esploso, soprattutto per effetto della pandemia. Secondo il tuo punto di vista “privilegiato”, a che punto è rispetto al resto dell’Europa?

Il 2020 ha rappresentato un unicum per l’e-commerce italiano. Nel nostro paese, ma anche in tutta Europa, abbiamo assistito a un marcato passaggio dall’offline all’online, sia da parte dei consumatori che delle imprese. A seguito di restrizioni e lockdown, anche utenti poco affini al commercio elettronico, come gli over-65, si sono affacciati per la prima volta al mondo dello shopping online.

Il 2021, invece, è stato un anno di normalizzazione per l’e-commerce. Siamo tornati alle condizioni pre-pandemia, registrando un balzo del +68% rispetto al 2019 in termini di intenzioni di acquisto sul nostro portale italiano. Un dato importante che conferma come il picco di interesse verso l’e-commerce indotto dalla pandemia (+99% nel 2020 rispetto al 2019) non sia stato momentaneo e contingente, ma abbia generato un reale cambiamento nelle abitudini di acquisto dei consumatori italiani.

A mio avviso, l'Italia ha ancora molta strada da percorrere rispetto ad altri paesi europei, ma ha decisamente iniziato a colmare quel gap, dovuto semplicemente al fatto che il focus sull'e-commerce sia iniziato in ritardo nel nostro paese.

Attualmente, siamo sicuramente in una fase di recupero rispetto agli altri paesi europei e i dati ci mostrano come il passaggio dallo shopping offline a quello online, oppure la loro coesistenza, non sia temporaneo ma durerà anche dopo la pandemia. L’offerta in ambito e-commerce continuerà a crescere perché sempre più negozi fisici decideranno di sfruttare l’importante vetrina dell’online, che potenzialmente consente di avere molti più clienti rispetto a quelli locali.

La pandemia non ha solo accelerato la digitalizzazione, ma ha anche letteralmente riscritto il paradigma dell’uso di internet da parte degli utenti e, con esso, la customer journey. Che ruolo ricopre un servizio di comparazione di prezzi come idealo in questo nuovo scacchiere?

Si tratta di un ruolo essenziale, proprio perché l’e-commerce sta diventando sempre più importante nell’esperienza d’acquisto degli utenti e quindi orientarsi in un’offerta sempre più variegata non è sempre immediato. I comparatori di prezzo come idealo costituiscono, in questo contesto, un valido supporto per tutti i consumatori che desiderano acquistare nel momento più indicato il prodotto migliore al prezzo più vantaggioso.

I comparatori di prezzi aggregano, in un’unica interfaccia, tutti i principali e-shop, quindi sono in grado di offrire una visione d’insieme del mercato. Consentono di confrontare in tempo reale i prezzi proposti per ogni prodotto e ne analizzano i dettagli, come sicurezza dei pagamenti, costi di spedizione, politiche di consegna e di reso e non solo.

idealo, nello specifico, è un comparatore prezzi con oltre 130 milioni di offerte di oltre 30.000 negozi online. Mettiamo a disposizione dei nostri utenti centinaia di test sui prodotti e opinioni di altri utenti, non limitandoci a offrire un servizio di comparazione per individuare i prezzi più convenienti, ma ponendoci anche come una guida autorevole e imparziale allo shopping online con schede tecniche, filtri di ricerca avanzati e recensioni di esperti.

idealo si è sempre contraddistinto per la qualità dei partner presenti sulla piattaforma, ma sappiamo che ha intenzione di sostenere lo sviluppo dei piccoli e medi e-shop. Quali novità introdurrete a questo proposito?

Negli ultimi anni tante piccole e medie realtà del commercio offline si sono rivolte all’e-commerce per la prima volta. In base al nostro osservatorio, ci rende davvero felici sapere che gli e-shop italiani siano riusciti a superare un periodo così difficile anche grazie al nostro supporto, arrivando anche a offrire un prezzo più competitivo dei cosiddetti “big player” per determinati prodotti o categorie.

Una delle principali mission di idealo è proprio quella di rendere l’accesso all’e-commerce sempre più facile per gli e-shop locali. Abbiamo una particolare attenzione nei confronti delle piccole e medie realtà del territorio, specialmente quelle che si sono affacciate al mondo e-commerce per la prima volta, con l’obiettivo di fornire loro un traffico di alta qualità a condizioni eque e trasparenti.

Nel corso del 2022, saremo presenti ai più grandi eventi e conference commerce a livello italiano, dove avremo l’occasione di incontrare di persona i nostri partner principali e anche di creare nuove opportunità.

In parallelo, uno dei nostri focus è quello di collaborare più strettamente con gli e-shop e di offrire soluzione specifiche alle loro maggiori sfide riguardo alla acquisizione utenti e visibilità online. A tal proposito, stiamo collaborando strettamente con alcuni partner per fare indagini di mercato e brainstorming di possibili soluzioni aggiuntive al riguardo. More details to come!

idealo sede berlino La sede di idealo a Berlino
Credits: Axel Springer/Nils Koenning

La tua missione in idealo è coordinare tutte le attività della filiale italiana e sviluppare ulteriormente il portale. Quali sono i piani a breve e medio termine dell’azienda? E quale pensi possa essere il tuo contributo principale?

Da un punto di vista professionale e personale, ricoprire il ruolo di Country Manager di idealo è certamente motivo di grande soddisfazione. Credo molto nella nostra missione e nell’impatto positivo che stiamo apportando al mercato italiano, sia per gli utenti che per i nostri partner. Una missione cominciata più di dieci anni fa, con traguardi ambiziosi all’orizzonte e un team di alto livello a supportarci.

Per aiutare milioni di utenti italiani ed europei nel loro processo d'acquisto, è importante essere una fonte di riferimento che fornisca gli elementi essenziali per prendere una decisione di acquisto trasparente, informata e orientata al risparmio. Continueremo a farlo incentivando l’utilizzo dell’app di idealo, per garantire un’esperienza on-the-go come i tempi richiedono.

Seguiremo un approccio che metta le necessità degli utenti in primo piano, promuovendo funzionalità come il “prezzo ideale”, che consente di ricevere una notifica via e-mail o app quando un prodotto raggiunge il prezzo desiderato.

Allo stesso tempo, idealo continuerà a mostrare le migliori offerte per una sempre più ampia varietà di prodotti online, puntando all’ampliamento del nostro catalogo in termini di categorie, prodotti e negozi dove acquistare alle migliori condizioni.

Il 2022 si è aperto come un anno molto importante per l’e-commerce e per l’economia italiana, con previsioni di crescita a doppia cifra e il consolidamento delle nuove abitudini d’acquisto, che saranno sempre più mobile, sempre più social, e – ci auguriamo – sempre più idealo.

Nonostante la tua giovane età, hai già molta esperienza alle spalle nello sviluppo del business e nel marketing online. Secondo te, quali competenze deve avere il marketer di oggi? E quali caratteristiche umane?

Di certo, chiunque voglia intraprendere una carriera professionale nel marketing deve riuscire a combinare perfettamente le skill considerate più tradizionali a quelle prettamente tecnologiche. Infatti, molte delle competenze oggi richieste dal mercato del lavoro non sono solo di natura tecnica, ma legate alla persona: curiosità, creatività, pensiero critico, problem solving e, prima tra tutte, capacità di lavorare in team.

Le hard skill sono essenziali, perché è grazie a quelle che si può fare un buon lavoro sulla gestione dei clienti, l’analisi dei dati o la pianificazione strategica. Parte di queste competenze possono anche essere apprese sul campo, ma senza le competenze trasversali invece si rischia di non avere le basi.

Penso quindi siano imprescindibili le capacità di accettare e affrontare il cambiamento, individuare le opportunità e adattare a queste le proprie strategie, avere passione per la propria professione e desiderio costante di apprendere, aprirsi verso gli altri e avere sempre un atteggiamento collaborativo e, perché no, avere la forza di assumersi rischi.

Quando intervistiamo personalità del mondo e-commerce come te, i nostri lettori sono sempre alla ricerca del valore che non si trova sui libri di testo. Ti chiedo 3 consigli pratici che daresti a chi oggi gestisce un negozio online.

Il consiglio principale per chi gestisce un negozio online è quello di credere sempre nel proprio progetto senza lasciarsi scoraggiare in caso di eventuali difficoltà iniziali, in quanto uno shop che si avvicina all’e-commerce sta diversificando i propri canali di vendita, adottando una strategia multicanale e ampliando il proprio bacino d’utenza. La presenza online è essenziale per poter raggiungere il maggior numero di clienti possibile e ciò anche a fronte del sempre crescente utilizzo dei dispositivi mobili.

Per allargare ulteriormente questa platea, è essenziale inoltre stringere partnership con i principali portali di comparazione prezzi, così che le proprie offerte possano essere più visibili e in grado di raggiungere un maggior numero di utenti, in Italia ed Europa. Infatti, essere presenti online è un modo veloce per internazionalizzare i propri prodotti e il proprio brand, così da vendere anche all’estero.

Per terminare, fare attenzione ai dettagli per differenziarsi dai propri competitor e intercettare un’utenza variegata: bisogna quindi essere particolarmente attenti proponendo portali multilingua, metodi di pagamento ad hoc per ogni mercato di riferimento e, in genere, una particolare attenzione a tutte le possibili necessità degli utenti.

Autore